È uno dei nostri più importanti antenati e la specie che meglio si adattò a vivere nel clima glaciale che a quel tempo caratterizzava l’Europa e l’Asia.
Era alto circa 160 centimetri e molto forte aveva un fisico muscoloso, con un torace ampio e braccia robuste. Le gambe erano massicce e adatte a percorrere lunghe distanze.
Il cranio era più schiacciato del nostro, ma il cervello aveva le stesse dimensioni del nostro. La fronte era bassa, le mascelle erano robuste e con i denti questo uomo riusciva a mordere con forza pelli e pezzi di carne.
La forma delle mani e i grandi polpastrelli dell’Uomo di Neanderthal ci dicono che aveva una grande forza di presa, ma anche una notevole abilità nel fabbricare strumenti lavorava in modo raffinato la selce, una pietra molto dura, per costruire punte, pugnali e raschiatoi.