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VIVY

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PRESENTAZIONE DI VIVY

Mi chiamo Vivy.

È un diminutivo, lo so, e nemmeno dei migliori, ma il mio nome è quello della mia bisnonna, Vittoria.

Però, mi chiamo anche come la regina inglese Vittoria.

Ho nove anni.


CARATTERISTICHE FISICHE
Sono alta e snella, «secca» dicono le mie compagne di scuola, e ho le gambe lunghissime «come un fenicottero» aggiungono sempre loro per prendermi in giro.

Ho il collo un po’ lungo, le mie compagne sono più basse di me, e anche i miei compagni, e a loro dà fastidio!



ASPETTI DEL CARATTERE

- Vittoria, secca, secchina! - mi ripetevano, e io giù a piangere.

Ma ora è acqua passata, non piango più, anzi rido dei loro scherzi.

Ho anche imparato a rispondere con una battuta.

IL SOGNO DI VIVY

Da ottobre frequento la scuola di ballo della mia città, e ho scoperto che se si hanno le gambe lunghe e magre si può essere guardati con benevolenza; l’insegnante mi sorride e, se sbaglio, mi riprende con dolcezza.

Fin da piccola ho desiderato fare la ballerina, sì proprio come Rudolf Nureyev!

È stato il più grande ballerino del Novecento.

Ormai sono già due compleanni e due natali che mi faccio regalare soltanto libri che parlano di lui.


A. Marsotto, Da grande farò la ballerina, Il Battello a Vapore, Piemme





Letture 3
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