15 febbraio
IL DIARIO
Il diario è un testo scritto in prima persona, per raccontare esperienze, confidare emozioni e riflettere sui propri pensieri.
Un quaderno speciale
Caro quaderno,
ormai non sei solo un quaderno delle liste. Voglio darti un nome e voglio scrivere sulle tue pagine tutto quello che mi passa per la testa. Come ti chiamo? Secondo me devi avere il nome di uno che sa tenere la bocca chiusa e il lucchetto ben serrato.
Perché, se fai leggere a qualcuno che mi piace Lee, io… io ti brucio! Potrei darti anche un nome da femmina.
In fondo chi l’ha detto che devi avere un nome da maschio?
Ma le femmine sono troppo pettegole. Non mi fido.
IDEA!
La maestra ci ha detto che ogni cosa ha il suo dio o dea.
Vediamo se ha ragione: digito su Google le parole DEA DEL SILENZIO. Invio…
La maestra aveva ragione! Angerona: dea del silenzio, protettrice degli amori segreti, guaritrice del dolore e della tristezza.
WOW! È assolutamente perfetto!!! Ok, aggiudicato.
Allora, Angerona starai sempre appiccicato, anzi appiccicata a me. Ti porto con me ovunque. Parola di Duccio!
A domani!
Paola Reggiani, Duccio e il mistero della musica telepatica, Feltrinelli Kids
Di solito si scrive ogni giorno o tutte le volte che se ne sente il bisogno.
Ha una struttura fissa:
• formula di apertura
• narrazione
• saluto.
La data serve a ricordare fatti ed episodi a distanza di tempo.
I fatti narrati sono reali, scritti in prima persona e in ordine cronologico.
Il linguaggio è semplice, spontaneo e ricco di modi di dire.
ENTRO NEL TESTO
Dopo aver letto quali sono le caratteristiche del DIARIO, svolgi gli esercizi.
• Rispondi con una X.
• Chi scrive il diario?
☐ Paola Reggiani, fingendo di essere Duccio.
☐ Angerona.
☐ Lee.
• I fatti narrati sono successi:
☐ in un tempo lontano.
☐ di recente.
☐ il 15 febbraio.
• Duccio scrive questa pagina di diario per:
☐ raccontare esperienze.
☐ confidare un segreto.
☐ riflettere sulle divinità.
• Sottolinea le risposte nel testo.
• Perché Duccio decide di trasformare il quaderno delle liste in un diario?
• Perché chiama il diario «Angerona»?
• Sottolinea nel testo le espressioni che potresti usare rivolgendoti a un amico.
Dal TESTO a ME!
PENSIERI E SENTIMENTI
• Il diario è sempre lì pronto ad ascoltarti e ad accogliere i tuoi pensieri e i tuoi sentimenti. Tu hai un diario?
Ti piacerebbe averlo? Come faresti per renderlo davvero segreto?
SUSSIDIARIO DEI LINGUAGGI 4
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