Nel 1650 a.C. un popolo nomade giunto dalle zone interne si stabilì sulla costa più orientale del Mar Mediterraneo, in una striscia di terra stretta tra le montagne e il mare. La costa presentava insenature naturali adatte a costruire insediamenti umani e a diventare porti. Il mare era ricco di pesce e i boschi che ricoprivano le montagne offrivano ottimo legname utile per costruire imbarcazioni. Si sviluppò così la civiltà dei Fenici.
Per loro fu naturale dedicarsi alle attività legate al mare: prima alla pesca, poi alla navigazione per gli scambi commerciali.
Grazie ai loro contatti con tutti i popoli del mondo antico, i Fenici ebbero un ruolo molto importante nel diffondere ovunque conoscenze e invenzioni.