La società

- Chi era la persona più importante?
E chi era considerato di poco valore?
- Chi era il faraone?

La società egizia era organizzata come una piramide, con una sola persona in cima e la grande massa del popolo alla base. Le classi sociali erano divise rigidamente: i figli facevano in genere il lavoro dei padri.

Il faraone, padrone assoluto del regno e dei suoi abitanti, era considerato come una divinità. Emanava le leggi, stabiliva le tasse ed era anche capo dell’esercito e sommo sacerdote.

La persona più potente dopo il faraone era il visir, suo consigliere e primo ministro. I sacerdoti si occupavano del culto religioso, amministravano i tributi e le offerte al tempio, insegnavano ai giovani e studiavano le scienze.

I nobili erano proprietari delle terre e comandavano l’esercito.
I funzionari governavano le province del Regno. Gli scribi si occupavano della contabilità e registravano gli avvenimenti.
I soldati difendevano lo Stato e, in tempo di pace, partecipavano alla costruzione delle opere pubbliche.

Veniva poi il popolo che pagava i tributi ma aveva molti doveri e pochi diritti. Ne facevano parte: a un gradino più alto gli artigiani, che vivevano in città e svolgevano lavori apprezzati, e i mercanti; al gradino più basso, la gran massa di contadini, operai e servi.

Infine c’erano gli schiavi, prigionieri di guerra o stranieri catturati e venduti nei mercati.

COMPRENDO E SPIEGO

Qui di seguito sono elencate le parole-chiave che hai trovato nella pagina. Per ognuna formula una frase che spieghi il ruolo della persona a cui si riferisce oppure la sua posizione nella piramide. Prova più volte finché sarai in grado di farlo senza consultare il testo.
faraone • visir • sacerdoti • nobili • funzionari • scribi • soldati • popolo • artigiani • mercanti • contadini • operai • servi • schiavi

Il faraone

Il faraone era la persona più importante nella società egizia.
Considerato figlio del dio Sole Amon-Ra, era adorato come una divinità e aveva potere assoluto su tutto: governava il regno, era capo dell’esercito, organizzava la vita dei sudditi, stabiliva le tasse, era giudice e sacerdote.
Il primo faraone della storia dell’Egitto fu Menes, sovrano del Basso Egitto. Egli riunì i due regni del Basso e dell’Alto Egitto sotto il governo di un solo re, che da allora fu chiamato faraone e governò su un unico grande regno.
Iniziò così il periodo delle dinastie di faraoni, che durò più di tremila anni.
Dopo l’unificazione, i faraoni indossarono una doppia corona: quella dell’Alto Egitto, bianca, e quella del Basso Egitto, rossa.
Alcuni faraoni indossavano un copricapo a strisce, sul quale era raffigurato un cobra. Spesso sono rappresentati con un bastone ricurvo in una mano e una specie di frustino nell’altra.
Il bastone, detto pastorale, sta a indicare che egli aveva il compito di guidare il popolo; il frustino, detto flagello, rappresenta il suo potere assoluto.
Tra i faraoni più famosi ricordiamo Ramses II, che fece costruire in tutto il regno maestosi monumenti, tra cui i templi di Abu Simbel, nell’Alto Egitto.

Concetti CHIAVE

La società era organizzata come una piramide. In cima c’era il faraone, che comandava ogni cosa. Seguivano nobili, sacerdoti, funzionari, scribi e soldati.
Poi c’erano mercanti e artigiani; più in basso contadini e servi; all’ultimo posto gli schiavi.

Il faraone era adorato come un dio e aveva potere assoluto su tutto.

Storia 4
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FORZA RAGAZZI!