Oggi tutti i moderni stati democratici hanno dei codici di leggi scritte.
Alla base di esse c’è una legge fondamentale chiamata Costituzione, che stabilisce i principi a cui la nazione si ispira.
Com’è nata la Costituzione Italiana?
La Costituzione Italiana è stata scritta da una assemblea eletta dal popolo (Assemblea Costituente) ed è entrata in vigore nel 1948. L’Italia era appena uscita da una guerra e da un precedente periodo di dittatura: con la Costituzione i nostri bis-bisnonni hanno voluto stabilire delle basi sicure e giuste per lo stato democratico in cui viviamo.
Che cosa dice la Costituzione?
Stabilisce i principi fondamentali a cui si ispira la Repubblica Italiana ed elenca i diritti e i doveri di ogni cittadino. Definisce poi come funziona lo stato e quali sono le sue istituzioni (Parlamento, regioni, comuni...).
Tutte le leggi approvate dal Parlamento devono rispettare i principi della Costituzione.
FACCIAMO SQUADRA!
Leggete insieme questi due bellissimi articoli della nostra Costituzione. Che cosa significano?
Vi sembrano importanti? Perché?
Art. 2
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
Art. 3
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.