Storia e geografia 3
Per trovare i reperti si deve scavare sotto terra, spesso a grandi profondità, perché gli strati del terreno, con il passare del tempo, si accumulano uno sull’altro.
Negli strati più profondi del suolo si trovano i resti più antichi.
IMPARO A STUDIARE
Scrivi nei riquadri le date corrette.
• Milioni di anni fa
• Migliaia di anni fa
• Centinaia di anni fa
• Decine di anni fa
L’archeologia subacquea
Anche sui fondali marini possono esserci siti archeologici che conservano fonti importanti.Gli strumenti per questa ricerca sono diversi da quelli usati a terra: servono delle navi, chiamate d’appoggio, che seguono in superficie i lavori degli archeologi sul fondale marino.
Possono essere recuperate navi affondate con il loro carico: anfore, sculture, monete, gioielli… ma possono essere rinvenuti anche resti di antiche città ora sommerse.
Una scoperta importante
Nell’agosto del 1972 vicino alle coste di Riace, in Calabria, furono recuperate due statue in bronzo che si trovavano a soli otto metri di profondità.
I Bronzi di Riace, così furono chiamate le due sculture, sono alti quasi due metri e sono conservati a Reggio di Calabria.
Sono considerati dei capolavori dell’antica arte greca e si trovano in un ottimo stato di conservazione.
RICORDA
Un sito archeologico è un luogo dove gli archeologi scavano per scoprire le fonti del passato.
Il terreno viene scavato strato dopo strato e i reperti recuperati con cautela per essere studiati.
Anche sui fondali marini si trovano reperti antichi.
Storia e geografia 3
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