Il suolo è la parte più superficiale del nostro pianeta.
Ha uno spessore di pochi metri ed è composto soprattutto da argilla, sabbia, ghiaia e pietre, che sono sostanze minerali provenienti dalla frantumazione delle rocce.
Mischiate a esse si trovano sostanze derivate dalla decomposizione di piante e animali morti o dei loro escrementi, dette sostanze organiche.
Infine, nel suolo vi sono aria e acqua, che riempiono gli spazi disponibili.
Il suolo è una risorsa fondamentale per la vita.
Le piante ricavano dal suolo sali minerali e acqua attraverso le radici; molti animali vi scavano le loro tane; gli uomini lo coltivano per ricavarne cibo.
Se consideriamo che la Terra è ricoperta soprattutto da mari, montagne, ghiacciai e deserti, la parte di suolo utilizzabile è davvero piccola e molto preziosa.
Laboratorio
Analizzate il suolo con i vostri sensi.
1. Raccogliete una grossa manciata di terra, per esempio in un giardino.
2. Osservate con gli occhi, annusate, toccate, fate scivolare la terra tra le dita e ascoltate i suoni che produce cadendo... Poi scrivete sul quaderno le vostre sensazioni e tutto ciò che notate.
3. Setacciate la terra e osservate le dimensioni dei frammenti che la compongono: i più sottili sono perlopiù argilla, poi viene la sabbia e infine la ghiaia.
Parole nuove
Decomposizione: processo di disfacimento e trasformazione in sostanze più semplici del corpo di un vivente dopo la morte.