Il leone e la volpe

IL LEONE E LA VOLPE

Un leone ormai invecchiato, non essendo più in grado di procurarsi il cibo con la forza, capì che doveva procurarselo con l’astuzia.

Si ritirò quindi in una caverna e, sdraiatosi là, fingeva di essere ammalato; così, man mano che veniva qualche animale a fargli visita, se lo mangiava.

Aveva già catturato molte bestie, quando andò da lui la volpe, che sospettava il suo stratagemma; si fermò a qualche distanza dalla caverna e cominciò a informarsi della sua salute.

- Va male - le rispose quello, e le chiese perché non entrava.

- Lo farei - disse - se non avessi veduto tante orme di animali che vengono dentro e neanche una che venga fuori.

Così gli uomini di buon senso, fondandosi sugli indizi, prevedono i pericoli e li sfuggono.


Esopo


SCOPRO IL TESTO

• Sottolinea nel testo la morale della favola.

• Che cosa fanno gli uomini di buon senso?

Affrontano i pericoli con coraggio.

Hanno il terrore dei pericoli e cercano di evitarli.

Grazie alla loro intelligenza, individuano i pericoli e ne stanno lontani.


HO CAPITO

• Il leone di questa favola:

è malato

finge di essere ammalato

• Alla fine, chi si dimostra più furbo?

Il leone

La volpe

• Sottolinea nel testo l’«indizio» che permette alla volpe di scoprire l’inganno del leone.

Letture 3
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