Tutte le streghe sedevano immobili, lo sguardo fisso sulla persona che era apparsa sul palco: anche lei era una donna.
La prima cosa che mi colpì fu la sua piccola statura. Era veramente minuscola, non più alta di un metro e mezzo.
Sembrava molto giovane e anche molto carina.
Indossava un abito nero lungo fino ai piedi, elegantissimo, e portava guanti neri che arrivavano ai gomiti. A differenza delle altre era senza cappello.
Lentamente si portò le mani al viso, con le dita guantate slacciò qualcosa dietro le orecchie ed ecco... improvvisamente si strappò via le guance fiorenti e quel volto incantevole le rimase fra le mani!
Era una maschera!
La posò con cura su un tavolino, e quando si voltò... che orrore! Riuscii a stento a trattenere un grido.
Non avevo mai visto un viso così terrificante, così spaventoso! Era talmente rugoso, appassito e deforme da sembrare marinato nell’aceto.
Ma la cosa peggiore erano gli occhi: brillanti e gelidi, con uno sguardo da serpente.
Capii subito che quella donna doveva essere la Strega Suprema in persona.
R. Dahl, Le streghe, Salani Editore
SCOPRO IL TESTO
• Il testo descrive un personaggio:
realistico
fantastico
• Le descrizioni del viso e degli occhi della Strega Suprema contengono due paragoni. Completa.
Il viso sembra …
Il suo sguardo è simile a quello …
HO CAPITO
• Com’è il viso della Strega Suprema?
Terrificante
Rugoso
Grazioso
Spaventoso
Piacevole
Deforme
Luminoso
Appassito