Le verdi colline intorno alla casa dei nonni, le ampie distese di campi coltivati, il sole che risplende sopra la mia testa, il canto gioioso degli uccelli... tutto, qui, mi fa sentire in pace.
Si sente solo il rumore della natura, interrotto ogni tanto dalla campana della chiesa.
Il paesaggio dei vigneti, con i suoi filari così perfetti e lineari, è talmente bello da sembrare un dipinto.
Ma la cosa più bella di tutte è l’aria che respiro in questo momento: l’odore dell’orto appena innaffiato, dell’erba, del fieno.
Il cielo, magnificamente blu, è attraversato da nuvole candide dalla forma mutevole. Alzando gli occhi, mi sembra di vedere grandi pecore di zucchero filato che mi riportano alla mente i pomeriggi al luna park, quando immergo felice la bocca nel cotone zuccherato e poi è tutta appiccicosa.
E se resti tanto tempo a guardare il cielo, puoi vedere stormi di passerotti volare quasi a ritmo di musica: prima piano come un valzer, poi improvvisamente veloce come una musica rock.
PAROLE NUOVE
• Mutevole significa:
che non parla
che cambia continuamente
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