SVILUPPO
Un giorno Sofia stava guardando fuori dalla finestra, fantasticando sulle nuvole e il vento.
All’improvviso un uccellino si fermò sul davanzale, e Sofia aprì la finestra per accarezzarlo.
Non sono l’uccellino non volò via spaventato, ma si avvicinò alla mano della bambina e con un saltello vi salì sopra.
D’un tratto accadde qualcosa di incredibile: l’uccellino si mise a parlare!
- Ciao, come ti chiami? Il mio nome è Filo e me ne vado in giro in cerca di amici. Avrei così tante storie da raccontare, ma sono così solo e triste…
Lo stupore iniziale, però, lasciò presto il posto alla curiosità e Sofia si mise a parlare con Filo, l’uccellino in cerca di amici.
Parlarono e parlarono, il pomeriggio passò in un soffio.
Filo raccontava tutto quello che vedeva nei suoi voli e Sofia faceva tante domande, sempre più ansiosa di sapere.
CONCLUSIONE
Da quel giorno, ogni pomeriggio, Sofia si metteva alla finestra e aspettava l’arrivo di Filo. Erano diventati amici, amici inseparabili!
dal blog «Educatori digitali»
HO CAPITO