- È tempo di dormire - disse la mamma. - Venite, presto!
Faremo un lungo sonno sotto il fango profondo e tiepido, fino alla prossima primavera.
- No - dissero i giovani ranocchi. - Il tempo è bello e fa ancora caldo: è presto per dormire. Vogliamo restare al sole. C’è ancora tempo!
- Assolutamente no! - gridò la mamma.
- Groà, groà - risposero i ranocchi, capricciosi e ostinati.
Ma una nuvola oscurò il sole.
I sei ranocchi rabbrividirono e... tuf... ciac... sc... scomparvero nell’acqua, dietro alla mamma.
K. Jackson, Racconti d’autunno, Mondadori
PAROLE NUOVE
• I ranocchi sono ostinati, cioè:
testardi, cocciuti
obbedienti, docili
HO CAPITO
• Metti in ordine i momenti della storia, usando i numeri da 1 a 4.
I ranocchi seguono la mamma e scompaiono nell’acqua.
I ranocchi protestano: vogliono restare al sole, ancora caldo.
La mamma dice ai giovani ranocchi che faranno un lungo sonno sotto il fango.
All’improvviso una nuvola oscura il sole.