L’italiano deriva dal latino, la lingua usata dai Romani fin dall’VIII secolo a.C.
Grazie alle conquiste dei Romani, il latino si diffuse e diventò la lingua parlata e scritta da gran parte delle persone nell’Impero romano.
L’italiano è dunque una LINGUA NEOLATINA, come per esempio il francese e lo spagnolo.
L’italiano attuale ha avuto origine dal latino volgare (da vulgus = popolo), che era la lingua parlata dal popolo e si differenziava dalla lingua scritta o parlata delle classi colte, chiamata latino classico.
Leggi nella tabella tre parole latine e le corrispondenti parole in italiano, francese e spagnolo.
Come tutte le lingue, anche l’italiano è cambiato nel tempo e si è evoluto.
Molte parole sono diventate arcaiche, cioè non si usano più; altre parole, invece, sono nate soprattutto dal progresso tecnologico e informatico (computer, cellulare, bancomat…). Queste parole nuove si chiamano neologismi.