Il termine tecnologia deriva dal greco tékhné, «arte», e loghía, «discorso». Un tempo la parola arte significava «saper fare», cioè tecnica, quindi la tecnologia si occupa di come si progettano e si usano gli strumenti per lavorare.
La tecnologia è nata, infatti, quando l’uomo ha cominciato a inventare i primi utensili che gli servivano per soddisfare i suoi bisogni. Pensa, per esempio, ai primi strumenti agricoli: falcetti, zappe, macine...
Grazie alla tecnologia noi oggi abbiamo a disposizione, nella vita di tutti i giorni, oggetti come computer, televisori, telefoni, automobili, strumenti e dispositivi costruiti con materiali sempre più adatti alle nostre esigenze.
Gli scienziati, grazie alla tecnologia, dispongono di strumenti sempre più efficaci per le loro ricerche.
Che cosa studia la tecnologia?
• Come l’uomo trasforma l’ambiente.
• Come si costruiscono gli strumenti, dal piccolo oggetto al grande impianto: un cavatappi, un frullatore, un ciclomotore, un acquedotto, un ponte...
• Come funzionano gli strumenti e come si utilizzano.
• Quali vantaggi e svantaggi ha prodotto l’uso degli strumenti, sia per l’uomo sia per l’ambiente.
• Quali soluzioni sono possibili per evitare gli svantaggi; per esempio produrre energia elettrica da una fonte rinnovabile e senza inquinare, utilizzando le pale eoliche che sfruttano l’energia del vento.