I mammiferi

- Quali caratteristiche distinguono i mammi feri dagli altri vertebrati?
- Gli esseri umani hanno le stesse caratteristiche degli altri mammiferi?

I mammiferi sono provvisti di mammelle, organi che producono il latte con cui nutrono i piccoli. Si spostano quasi tutti su quattro zampe e respirano con i polmoni. La maggior parte dei mammiferi ha il corpo ricoperto di peli.
La caratteristica distintiva di questo gruppo di animali, di cui fa parte anche l’uomo, è quella di partorire piccoli vivi (diversamente dagli animali che depongono le uova) e di accudirli per lungo tempo. La madre li nutre con il suo latte e spesso entrambi i genitori li proteggono e insegnano loro molte cose: cacciare, difendersi, vivere con gli altri...
La capacità di comunicare e stare insieme è molto importante per i mammiferi, che spesso vivono in gruppo. Sono infatti animali dotati di emozioni, come ben sa chi ha un cane, un cavallo, un gatto... Vivono in tutti gli ambienti.

Mammiferi speciali

I mammiferi marini, come i delfini, le balene e le orche, hanno perso quasi completamente il pelo, a eccezione di una rada peluria, e si muovono nuotando.
Il pipistrello è un mammifero, anche se vola come gli uccelli.
È un animale notturno e ha una morbida pelliccia.
Il canguro, il koala e l’opossum sono mammiferi marsupiali.
Appena nati i loro piccoli, non ancora completamente formati, si rifugiano in una tasca posta sul ventre della madre: il marsupio. Al suo interno succhiano il latte e completano il loro sviluppo.

COMPRENDO E UTILIZZO

Individua le seguenti informazioni e sottolineale con i colori corrispondenti.
Aspetto
Come si muovono
Come respirano
Come si riproducono
Come vivono
Dove vivono

I primati

I primati sono un sottogruppo dei mammiferi che comprende sia le scimmie sia gli esseri umani. Hanno diverse caratteristiche che li distinguono dagli altri mammiferi.
I primati vivono in parte sugli alberi e in parte a terra.
La vita sugli alberi è facilitata dalle estremità prensili, con il primo dito opponibile; a volte è prensile anche la coda.
A terra le grandi scimmie hanno solitamente un’andatura quadrupede, che per brevi tratti può diventare bipede.
Così gli arti superiori (le «mani») restano liberi e sono usati per raccogliere cibo e materiali vari, e perfino per maneggiare utensili. Gorilla, scimpanzé e oranghi sono capaci di usare grossi sassi per rompere le noci di cocco e bastoni per raggiungere un casco di banane, estrarre miele da un alveare, misurare la profondità di un fiume prima di attraversarlo.
Queste azioni provano non solo la loro abilità manuale, ma anche la loro intelligenza.
Le scimmie vivono in branchi e trascorrono gran parte del giorno a socializzare. I cuccioli passano la giornata a giocare.
Generalmente impiegano più tempo rispetto agli altri mammiferi per diventare adulti.
Fanno parte dei primati gli ominidi e gli australopitechi, gli antenati del genere umano (Homo) che hai studiato in Storia. La moderna specie umana, Homo Sapiens, è apparsa in Africa circa 200 mila anni fa.
La differenza fondamentale tra grandi scimmie, ominidi ed esseri umani sta nella dimensione del cervello, che con l’evoluzione è diventato sempre più grande.

Le scimmie amano vivere in gruppo. Tra i vari individui del gruppo vi sono precise relazioni.

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