Gesù moltiplica pani e pesci
Il miracolo della moltiplicazone dei pani e dei pesci, operato da Gesù, è l’unico miracolo narrato da tutti e quattro gli evangelisti:
Il giorno cominciava a declinare e i Dodici si avvicinarono al Maestro, dicendo: «Congeda la folla perché vada nei villaggi dei dintorni per trovare cibo, poiché qui siamo in una zona deserta».
Gesù disse: «Date voi da mangiare a loro».
Ma essi risposero: «Non abbiamo che cinque pani e due pesci, a meno che non andiamo noi a comprare viveri per tutta questa gente».
C’erano infatti cinquemila uomini.
Gesù disse: «Fateli sedere per gruppi di cinquanta».
Così fecero.
Allora egli prese i cinque pani e i due pesci e, levati gli occhi al cielo, li benedisse, spezzò i pani e divise i pesci e li diede ai discepoli perché li distribuissero alla folla.
Tutti mangiarono e si saziarono e, con le parti avanzate, furono riempite dodici ceste.
Riadattato dal Vangelo di Marco 6, 35-44
Il miracolo della moltiplicazione dei pani è importante perché ci trasmette tre messaggi:
• il cibo può bastare per tutti se si impara a condividerlo;
• Gesù è vicino ai bisogni reali della gente che incontra;
• il gesto di Gesù che recita la benedizione prima di distribuire i pani è anticipa il gesto che farà nell’Ultima Cena: nell’Eucaristia quel semplice pane diventa corpo del Signore offerto per la salvezza di tutti gli uomini.
Attività