I miracoli…

I miracoli...


Se con le parabole Gesù racconta, per mezzo delle parole, l’amore di Dio e la bellezza del suo Regno, con i miracoli rende queste cose visibili attraverso fatti concreti.
I miracoli sono «segni» della grande tenerezza che Dio ha per le sue creature e della potenza del suo amore. Essi liberano dal male fisico e morale e ricreano quell’armonia che c’era quando Dio creò il mondo e vide che tutto era bello e buono.
Con i miracoli Gesù libera dal male, vincendo:



Dizionario

Miracolo: deriva dal verbo latino mirari (= ammirare, stupirsi) e significa «cosa che suscita meraviglia».


Focus

Gesù non compì miracoli per farsi pubblicità o per avere più folla intorno a sé. Diceva infatti ai miracolati: «Guardàtevi dal dirlo a qualcuno», oppure: «Badate che nessuno lo sappia».
Le notizie di questi fatti tuttavia si diffondevano rapidamente.
Già nell’Antico Testamento i profeti avevano predetto che il Messia avrebbe operato miracoli:


Egli viene a salvarvi.
Allora si apriranno gli occhi dei ciechi e si schiuderanno gli orecchi dei sordi.
dal Libro di Isaia 35, 4-5


Attività

1. Leggi i miracoli della tempesta sedata (Matteo 8, 23-27) e della guarigione del cieco Bartimeo (Marco 10, 46-52).
Rispondi: Che importanza ha la fede nei protagonisti?
2. Ci sono parecchie differenze tra la risurrezione di Lazzaro (Giovanni 11, 1-44) e quella di Gesù stesso.
Cerca di trovarle, discutendone in classe con i compagni.

VOLUME 4-5
VOLUME 4-5
LUCE DI STELLE