Nascono i Vangeli
Dopo la risurrezione e la salita al cielo di Gesù, gli Apostoli, a Pentecoste, ricevettero lo Spirito Santo e si sentirono pieni di fede e di coraggio.
Erano sempre più sicuri di sé e sempre più convinti che Gesù fosse il Messia promesso da Dio per la salvezza dell’umanità.
Gesù diceva…
Un giorno Gesù…
… e Gesù guarì il cieco.
Essi, perciò, incominciarono a parlare alla gente, raccontando ciò che Gesù aveva detto e fatto, ripetendo quanto avevano imparato da lui.
Erano, però, ricordi troppo preziosi per rischiare di andare dimenticati nel corso del tempo e, quindi, si cominciò a mettere per iscritto qualche breve resoconto.
Comparvero così alcune raccolte sulla passione-morte di Gesù, sui suoi miracoli e sulle sue parabole.
Infine, due Apostoli, Matteo e Giovanni, e due discepoli, Luca e Marco, scrissero ciò di cui erano stati testimoni e ciò che avevano sentito raccontare vivendo alla scuola del Maestro: nacquero così i Vangeli.
Chi trasmetterà il messaggio del Maestro quando noi non ci saremo più?
È necessario scrivere tutti gli insegnamenti e la vita di Gesù!
Attività
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• Perché i gesti e gli insegnamenti di Gesù vennero messi per iscritto?• Poteva bastare trasmettere le notizie a voce?