Palpita, sale
si gonfia, s’incurva
la cima leggera s’arruffa
come criniera
nivea di cristallo.
Spumeggia, biancheggia,
s’infiora, odora.
S’allunga,
rotola, galoppa,
intoppa
in altra cui il vento
diede tempra diversa,
l’avversa,
l’assalta, la sormonta,
vi si mescola, s’accresce.
Sciacqua, sciaborda,
scroscia, schiocca, schianta,
romba, ride, canta,
libera e bella,
numerosa e folle,
possente e molle,
creatura viva
che gode
del suo mistero
fugace.
Gabriele D’Annunzio