La riflessione del suono

Se lanci un urlo in montagna, puoi sentirlo ripetere dopo poco come se provenisse dalla montagna stessa: è il fenomeno dell’eco. Si verifica quando le onde sonore, diffondendosi nell’aria per una certa distanza, colpiscono un ostacolo su cui rimbalzano e vengono riflesse, cioè tornano indietro. Sul principio dell’eco si basa il funzionamento del sonar, uno strumento impiegato a bordo delle navi per misurare la profondità del mare o individuare i banchi di pesci. I delfini hanno un sistema di orientamento simile al sonar e, allo stesso modo, sono in grado di stabilire la distanza di ostacoli o la presenza di cibo nelle vicinanze. L’uomo può percepire solo i suoni che hanno una certa frequenza; se le onde prodotte da una fonte sonora sono più fitte e frequenti, l’orecchio umano non può percepirle: queste onde si chiamano ultrasuoni. Solo alcuni animali, come i pipistrelli, i cani e alcune specie di insetti, sono in grado di percepire gli ultrasuoni.

CONTROLLO SE HO CAPITO

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• Gli ultrasuoni sono suoni fortissimi.

• L’eco è un fenomeno di riflessione del suono.

• L’eco si verifica solo in spazi privi di ostacoli.

• L’orecchio umano è l’unico in grado di percepire gli ultrasuoni.