L'Ora di Religione - N° 3

L urbanistica partecipata dal basso Ogni città ha un suo ciclo di vita, di prosperità, di declino, di morte e di figliazione o addirittura di rinascita, proprio IL NOCCIOLO come uno speciale organismo viGIOCO-ATTIVIT vente. Si può quasi fare un «album Oggi c è bisogno di riapgenealogico della nostra città (foto propriarsi delle città atObiettivi: provare a vivere la città traverso una «urbanistica del passato, scene del presente, proin modo progettuale e a trasmettepartecipata dal basso : le getti per il futuro), per dimostrare re le «istruzioni per l uso alle perconsultazioni e i coinvolla sua vitalità ed evoluzione, i suoi sone estranee al nostro ambiente. gimenti degli abitanti (i rapporti con città satellite e il suo Che cosa ci serve: carta e penna; bambini in primo luogo, in contributo al progresso mondiale, la guida turistica. qualità di cittadini di dosua concorrenza con città-gemelle. mani e scolari di oggi). La città si è sviluppata attraverCome si fa: so la separazione e la specializzazio I bambini vengono divisi in grupne degli spazi, delle funzioni e delle competenze: pi; a ogni gruppo viene fornita una cartina del il quartiere dormitorio; la city degli affari o i poli paese, città o quartiere. di attrazione di lavoro; il ghetto degli immigrati; La consegna di ciascun gruppo è di far conoscere l area del tempo libero giovanile, familiare, ecc. In un particolare aspetto della città (o quartiere) a alcuni casi, alle automobili si è arrivati a concedere un amico forestiero. quasi il 30% della superficie umana. Un gruppo deve pensare di mostrare i monuLo sviluppo umano ha parimenti portato all aumento della densità di costruzioni, di popolazione e menti o le bellezze della zona (percorso cultudi produzione nelle città e diminuito la salubrità di ra); un altro deve pensare di preparare una cena vaste aree industrializzate. Ciò ha spostato sempre per l amico e quindi deve individuare i posti nei più il confine urbano all esterno, verso il mondo ruquali reperire gli ingredienti utili (percorso grarale, e ha fatto diminuire il numero di cittadini che stronomico); un altro deve pensare un percorso hanno ancora un legame con la campagna. atletico; un altro un percorso naturalistico; ecc. Il rapido sviluppo delle città ha cambiato la Dopo che ciascun gruppo avrà elaborato il suo faccia del nostro pianeta. La città è diventata spapercorso (è da prevedere un uscita di un intera zio e tempo per il divertimento, la cultura, il lavoro mattinata sul territorio da mappare), la parte e l automazione, l emarginazione e il volontariato. finale di questo gioco consisterà nel riportare Oggi si assiste anche a una fuga dalle città di i vari progetti su un unica mappa della città o persone che preferiscono vivere in campagna. quartiere, utilizzando colori diversi e legende Attualmente, le città occupano non più del 5% originali. della superficie del Pianeta e ospitano più del 50% In questo modo ogni gruppo mostrerà il proprio della popolazione mondiale. scorcio o punto di vista agli altri. Spesso le periferie sono subìte e non sono sentite dagli abitanti come un ambiente vivibile. L inOsservazioni differenza alla possibilità di migliorare il proprio Risulta importante l area in oggetto, il territospazio (ma viene valutato tale?) ha anche portato a rio da mappare non deve essere complesso, troppo fenomeni quali il vandalismo e il degrado. Bisogna esteso o poco conosciuto dai partecipanti. ritornare a far sentire il cittadino un «costruttore del proprio ambiente vitale. Oggi c è bisogno di riIl gioco si presto anche a far guardare alla proappropriarsi delle città attraverso una «urbanistica pria città (paese o quartiere) con occhi diversi, partecipata dal basso : le consultazioni e i coinvolimmedesimandosi in turisti curiosi, cogliendo la gimenti degli abitanti (i bambini in primo luogo, dimensione percettiva delle cose e dell ambiente in qualità di cittadini di domani e scolari di oggi), nel quale si vive quotidianamente. L Ora di Religione 39 Dicembre 2023 PRIMARIA dei residenti, degli utenti, sempre all insegna del rispetto e della valorizzazione delle differenze. Il bambino va considerato un sensibile indicatore ambientale: se nella città si incontrano bambini che giocano significa che la città è sana; se nella città non si incontrano bambini significa che la città è malata. Peggio ancora se si incontrano bambini che, anziché giocare, mendicano, spacciano o rubano. attentamente ripensare le città a partire dall esame degli ambienti naturali, che tendono nel tempo all equilibrio, per rifondare su basi ecologicamente solide il nostro ambiente urbano.