GUIDA PER L'INSEGNANTE 4-5

CLASSE QUINTA PER SAPERNE DI PI ... CHE COSA SONO LE TEXTURE? Il termine texture (vedi Guida pag 182) (traducibile in italiano più o meno come tessitura) indica la qualità di una superficie, non solo dal punto di vista tattile, ma anche visivo. Toccando un oggetto possiamo percepire se è liscio o ruvido, se è segnato da forme geometriche regolari oppure casuali. Con lo sguardo, invece, ne osserviamo il colore, le decorazioni, gli effetti di luce e ombra. In natura esistono innumerevoli esempi di texture (animali, vegetali o minerali) di sorprendente bellezza. Pensiamo alla trama delle ali di una farfalla, alla corteccia di un albero, alla levigatezza di un marmo policromo lavorato. Possiamo però creare texture artificiali semplicemente introducendo piccoli elementi su un foglio bianco: un tratteggio a penna, uno sfumato a matita oppure un lavoro di frottage. Nel linguaggio visuale la texture può essere dunque una trama di punti, di linee o forme, omogenea e regolare al punto da apparire come unitaria. Essa è perciò composta da segni organizzati in diversi modi: accostati, intrecciati, ripetuti, disposti a caso o secondo andamenti ritmici. IL CAmmINO dELLA ChIEsA Concilio di Trento PROPOSTA OPERATIVA Il percorso prosegue con la presentazione del Concilio di Trento (pagina 33), indetto per riformare la Chiesa dopo la Riforma Protestante e, molto più recentemente, del Concilio Vaticano II (pagina 34) (vedi Guida pag. 184) celebrato a Roma, nella Basilica di San Pietro in Vaticano, dall 11 ottobre 1962 all 8 dicembre 1965. Adriano VI fu Papa per poco più di un anno (1522-1523), ma capì che per fronteggiare la diffusione del Protestantesimo la strada da seguire era quella di un profondo rinnovamento della Chiesa cattolica. Il compito di riformare la Chiesa di Roma venne affidato ad un Concilio ecumenico: quello di Trento, che durò (con alcune interruzioni) ben 18 anni. Durante i lavori conciliari i vescovi lì riuniti riaffermarono: la salvezza si ottiene con la fede e con le opere; i sacramenti sono sette; il culto dei santi e la venerazione a Maria; il primato del Papa e dei vescovi nella guida della Chiesa. Inoltre vennero prese alcune decisioni importanti: il celibato per i sacerdoti; l istituzione dei seminari per preparare i futuri sacerdoti; l obbligo per i vescovi di risiedere nelle Diocesi dei fedeli loro affidati; l apertura di nuovi Istituti missionari. y Scuola Veneta del XVI secolo, Il Concilio di Trento. Parigi, Louvre. pArOLE NuOvE Concilio: assemblea di tutti i vescovi della Chiesa cattolica attorno al Papa per studiare e decidere su questioni che riguardano la fede e la vita della Chiesa. Celibato: obbligo di non sposarsi. IN AZIONE Risolvi le operazioni. Attenzione: sostituisci i numeri ai simboli e scoprirai che 5 1 2 + = 1 = 3 3 5 8 3 6 = = 4 = 5 3 3 3 9 9 = 6 = 8 8 5 4 = 4 5 6 3 ....... ....... ....... ....... 1 ....... 5 ....... ....... Il Concilio di Trento 1563 . . . . . . . . . . . . . e finì nel . . . . . . . . . . . . . . . iniziò nel . .1545 6 5 4 // 2 1 0 + 1 3 5 3 = 1 5 6 3 4 = ....... ....... ....... ....... ....... ....... ....... ....... 33 183

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COME FARFALLE DAI MILLE COLORI