Un cane e un gatto stavano in cortile
a litigar da matti intorno a un osso
quando, a un tratto, fuori da un barile
sbucò, tutto di corsa, un topo grosso.
Dalla sorpresa i due stettero lì
senza saper che fare per un po’.
Il topo furbo prese l’osso e... pfii,
così com’era apparso se ne andò.
E. Fogni, Giorni di scuola, Laterza