- Che cosa utilizzano gli storici per ricavare informazioni sul passato? Quali domande si pongono?
- Dove si trovano gli oggetti del passato?
I resti del passato, i documenti, gli oggetti, le testimonianze da cui gli storici ricavano informazioni sono fonti storiche.
Ci sono diversi tipi di fonte.
Le fonti orali sono le testimonianze dirette di chi ha vissuto i fatti. Sono racconti, ricordi, canti popolari trasmessi a voce o in registrazioni audio e video.
Le fonti materiali sono gli oggetti, dai piccoli utensili quotidiani ai resti di grandi edifici. Esse ci danno informazioni sulla vita di tutti i giorni.
Le fonti scritte sono i libri, i documenti, i giornali, le iscrizioni sulla pietra…
I popoli che studierai quest’anno furono i primi a utilizzare la scrittura e a lasciarci fonti scritte, da cui gli storici hanno potuto ricavare informazioni dirette.
Le fonti iconografiche sono le immagini, come disegni, affreschi, statue e fotografie. Osservandole possiamo capire molti aspetti delle persone che le hanno create: come erano, come vivevano, le loro emozioni e i loro pensieri.
Gli storici classificano ogni fonte chiedendosi:
• che cos’è? Da dove proviene? Di che epoca è?
Poi la analizzano domandandosi:
• di quali materiali è fatta? Come è stata realizzata? Che cosa raffigura o descrive?
Infine la interpretano chiedendosi:
• che significato ha? A che cosa serviva? Perché è stata fatta?
Lo scavo archeologico
Quasi tutti i reperti del lontano passato si trovano sottoterra e per recuperarli occorre scavare. Spesso, infatti, i reperti provengono da sepolture o da antichi centri abitati che, nei secoli, sono stati ricoperti da terra e piante.
Un luogo in cui sono stati rinvenuti antichi resti si chiama sito archeologico. Effettuare uno scavo archeologico è un lavoro delicato e impegnativo. Osserva il disegno.
1 L’archeologo suddivide la zona in piccoli settori. Ogni frammento viene catalogato indicando dove è stato rinvenuto.
2 Ogni reperto è raccolto con cura e ripulito dalla terra con dei pennelli.
3 Lo scavo avviene per strati successivi. La profondità a cui si trova un oggetto è importante per la datazione: gli oggetti che si trovano più in profondità sono più antichi.
COMPRENDO E SPIEGO
Scrivi nello schema i diversi tipi di fonte, poi usalo come traccia per esporre a voce l’argomento.
FONTI
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• Qual è il tipo di fonte che non incontrerai nello studio delle civiltà antiche? Perché?