“Mai più la Shoah”

LA VITA DELLA CHIESA Mai più la Shoah PAROLE NUOVE Shoàh: indica la tragedia dello sterminio degli Ebrei da parte dei nazisti durante gli anni del regime di Adolf Hitler. Tra le preoccupazioni di Papa Francesco, vi è anche il rapporto con gli Ebrei, i nostri «fratelli maggiori per usare un espressione del Concilio Vaticano II. «Mai più la Shoàh . Risuona forte il monito di Papa Francesco nel Memoriale Yad Vashem di Gerusalemme, il 26 maggio 2014. Il museo Yad Vashem è il Memoriale dove si celebrano le principali cerimonie dello Stato d Israele, dedicate a commemorare le vittime ebree della Shoàh. Il nome del museo, che significa un Memoriale e un nome , viene dal libro di Isaia dove Dio dice: «Concederò nella mia casa e dentro le mie mura un posto e un nome darò loro un nome eterno che non sarà mai cancellato (Isaia 56,5). Albero in ferro, con figure umane, nel parco dello Yad Vashem. Il museo è composto da una Sala Memoriale, una Sala dei Nomi e un archivio. Presso il museo esiste un Giardino dei Giusti dove vengono onorati i non ebrei, i Giusti tra le nazioni che, spesso a rischio della propria vita, salvarono degli Ebrei dallo sterminio. Dal 1964 al 2018 presso lo Yad Vashem risultano registrati 694 Giusti di nazionalità italiana. Tra questi si ricorda: Gino Bartali, ciclista, trasportò all interno della sua bicicletta dei documenti falsi per aiutare gli Ebrei ad avere una nuova identità; inoltre, durante l occupazione nazista nascose, in una cantina di sua proprietà, una famiglia ebrea fino all arrivo degli alleati. Cantiamo insieme PENSA di Fabrizio Moro che si trova nella Guida dell insegnante. 44

VOLUME 5
VOLUME 5
IN VOLO COME FARFALLE