GLI STRUMENTI DELL’HOMO SAPIENS



L’Homo sapiens costruì nuovi strumenti molto efficienti utilizzando una varietà di materiali: pietra, osso, corno, legno, cuoio, fibre...
Con la selce realizzava: il bulino, un punteruolo per bucare qualsiasi materiale; il grattatoio, per raschiare via la carne dalle pelli; il dorso, in pratica una specie di coltello primitivo.
Cominciò anche a fissare le amigdale ai manici di legno con una tecnica a incastro e non più semplicemente legandole: così otteneva asce più efficaci e più stabili.
Per immobilizzare le prede usava le bolas, pietre legate tra loro alle estremità di una corda: impugnando la corda a metà faceva roteare le pietre velocemente per poi lanciarle attorno alle zampe della preda e farla cadere.
Con ossa e corna fabbricava l’arpione, uno strumento con una o due file di denti per catturare i pesci; il propulsore, cioè un braccio rudimentale per scagliare le lance più lontano, e l’ago, per cucire le pelli usando come filo tendini di animali o fibre vegetali.
L’Homo sapiens inventò anche l’arco con le frecce, strumento utile per colpire le prede a grande distanza.
Inoltre sapeva lavorare conchiglie, denti e ossa di animali per ricavarne bottoni e gioielli ornamentali.

IL LIBRO MAGICO DELLE DISCIPLINE 3
IL LIBRO MAGICO DELLE DISCIPLINE 3
IL LIBRO MAGICO