La fiaba

LA FIABA

La fiaba è un racconto fantastico che in genere si sviluppa così:
inizio → si presentano il protagonista e la situazione di partenza;
sviluppo → si raccontano le difficoltà che il protagonista deve affrontare; può essere ostacolato da un antagonista oppure soccorso da un aiutante e/o da un oggetto magico;
 conclusione → c’è sempre un lieto fine.

Leggi la fiaba, poi sottolinea: in blu i due protagonisti, in viola l’antagonista, in arancione l’aiutante, in verde gli oggetti magici.

La strega del fiume

C’erano una volta due bambini, Olmo e Orchidea, che giocavano vicino a un fiume. Senza sapere come, ci cascarono dentro.
Nel fiume abitava una vecchia strega, che subito portò i bambini in una grotta scura: la sua cucina.
- Adesso dovete lavorare per me, se volete mangiare - disse.
Così i bambini incominciarono a lavorare.
Ogni sera arrivava un vecchio fantasma, che era il servitore della strega, e i bambini lo aiutavano a rimettere in ordine.
Una sera il fantasma disse: - Domani mattina la strega uscirà e voi potrete fuggire. Prendete questi regali. Vi serviranno.
E diede ai bambini un pettine, una spazzola e uno specchio.
La mattina seguente, il buon fantasma aprì un’uscita segreta e i bambini corsero via.
Subito si sentì un grande urlo: era la strega che li stava inseguendo. Orchidea, allora, buttò a terra il pettine: nel punto in cui cadde, si alzò all’improvviso una montagna e la strega rimase dall’altra parte.
I bambini corsero, ma di nuovo sentirono vicino il respiro della strega.
Olmo buttò a terra la spazzola e lì nacque un fittissimo bosco che rallentò la corsa della strega.
Ancora una volta, però, questa raggiunse i due bambini che, disperati, buttarono a terra lo specchio.
In quel punto nacque un lago tutto di ghiaccio, così liscio che la strega non riuscì a fare un solo passo.
E i bambini giunsero a casa sani e salvi.

B. Garau, Ghiotti fantasmi rosa, Giunti

Grammatica e scrittura 3
Grammatica e scrittura 3
TUTTI A SCUOLA CON RUDI