Inverno / L’inverno poeta

INVERNO

Come un fanciullo che da un lungo viaggio

stanco ritorna al paese natio

e dorme e si riposa,

così tranquillo, placido

e sereno

è l’inverno che torna.


T. Ishikawa


L’INVERNO POETA

Hai visto le foglie d’inverno?

Sono un ricamo, un sottile velo,

vedi attraverso di loro

il grigio del cielo.


Hai visto i cristalli di ghiaccio?

Sembrano diamanti

così trasparenti e puri,

cristalli luccicanti.


L’inverno crea poesia

per lo sguardo

e trasforma le cose

in una strana magia.


C. Albaut, Filastrocche di Natale, Motta junior


PAROLE NUOVE

• Il paese natio è:

il luogo in cui si è nati

un posto bello da visitare


Placido significa:

che piace 
calmo


HO CAPITO

• A chi viene paragonato l’inverno?

Sottolinealo nella poesia.


HO CAPITO

• Le foglie d’inverno sono paragonate:

al cielo grigio

a un velo sottile

• A che cosa sono paragonati i cristalli di ghiaccio? …


SCRIVO

• «L’inverno crea poesia per lo sguardo»: elenca sul quaderno le cose che, in inverno, allietano il tuo sguardo (la neve, la brina...).

Letture 3
Letture 3
TUTTI A SCUOLA CON RUDI