Il cervo alla fonte

IL CERVO ALLA FONTE

• Leggi e rispondi alle domande che trovi di fianco al testo.

INIZIO

Un cervo andò alla fonte a bere e, vedendo riflessa nell’acqua la sua immagine, pensò: «Come sono belle le mie corna, come sono eleganti!

Le zampe, invece, sono brutte, troppo sottili...».

Chi è il protagonista della favola? …

È un personaggio fantastico perché:

ha corna e zampe

pensa come un essere umano



SVILUPPO

Ed ecco improvvisamente risuonare le grida dei cacciatori, i latrati furiosi dei cani.

Il cervo si mise a correre attraverso i prati e, con pochi balzi, mise una buona distanza tra sé e i cani.

Poi si rifugiò dentro il bosco, convinto di essere ormai al sicuro.

• Che cosa accade all’improvviso?

• Che cosa fa il cervo?

• Dove va a rifugiarsi?


CONCLUSIONE

Ma le sue belle corna si impigliarono nei rami, così i cani lo raggiunsero e lo uccisero.

Il cervo ebbe appena il tempo di pensare: «Come sono stato sciocco! Disprezzavo ciò che mi era utile e mi vantavo di ciò che è stata la mia disgrazia».


Fedro


• Come si conclude il racconto?

• Sottolinea nel testo la morale della favola.


HO CAPITO

• Sottolinea in rosso ciò che è stato utile al cervo, in verde ciò che è stato la sua disgrazia.

Le corna
Le zampe

Letture 3
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