Il negoziante applica variazioni sul prezzo delle merci quando il prodotto:
• non è più di moda;
• è fuori stagione (per esempio nell'Abbigliamento);
• è deperibile (per esempio gli alimentari) e rischia di deteriorarsi;
• si vende poco e non conviene tenerlo invenduto in magazzino.
In tutti questi casi, il negoziante mette in vendita il prodotto a prezzo ribassato, cioè applicando uno sconto sul prezzo originario.
Siamo in primavera: un negozio di abbigliamento fa i saldi, vendendo gli articoli invernali a prezzo scontato. Esegui tu i calcoli.
A inizio estate i prodotti da spiaggia sono molto richiesti: i prezzi aumentano. Esegui tu i calcoli.
A fine mattina, quando il mercato sta per chiudere, i venditori di ortofrutta svendono i loro prodotti. Si tratta, infatti, di merce deperibile, che non può essere conservata a lungo. Per i clienti, comprare a quell’ora è conveniente! Esegui tu i calcoli.
Per invogliare i clienti ad acquistare un prodotto conviene abbassare il prezzo. Risolvi il problema.
In libreria
Il libraio Ottavio ha acquistato da una casa editrice 40 libri fotografici, pagandoli € 26,00 a copia. Li rivende nella sua libreria al prezzo di € 35,00 ciascuno.
Nel primo mese vende 15 libri, a prezzo intero. Nel mese successivo vende tutti quelli che gli erano rimasti con lo sconto del 20%.
Quanto ha guadagnato in tutto il signor Ottavio?
• guadagno unitario nel primo mese € ....................
• guadagno su 15 libri venduti € ....................
• sconto su ogni libro rimasto € ....................
• nuovo prezzo di ogni libro scontato € ....................
• guadagno sulla vendita di ogni libro scontato € ....................
• numero dei libri venduti con lo sconto ....................
• guadagno totale sui libri scontati € ....................
• guadagno complessivo su tutti i libri € ....................
