In tutte le grandi religioni (Cristianesimo, Ebraismo, Islam, Induismo e Buddhismo) il simbolo della luce è di fondamentale rilevanza.
In ogni religione Dio aiuta a trovare il senso della vita, proprio come fa la luce che illumina un luogo buio.
CRISTIANESIMO: il Natale
Durante il periodo di Natale, in tutto il mondo la luce è il simbolo spontaneo della vita, della verità, del calore, della salvezza, dell’amore, di ciò che è bello e buono.
«Io sono la luce del mondo: chi mi segue non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita» (Gv 8,12).
«Dio è luce, in lui non c’è tenebra alcuna» (1 Gv 1,5).
È la festa della nascita di Gesù, Colui che è la «Nuova Luce». I Vangeli riferiscono tutto ciò con un linguaggio semplice e sereno narrando la nascita di questa Luce, che attraversa la vita e le opere di Gesù, accompagnando la sua venuta con una stella che nella notte del mondo brilla sopra la grotta.
La corona d’Avvento: è il simbolo che annuncia l’avvicinarsi del Natale, ci invita a prepararci ad esso, suscita la preghiera e manifesta che Gesù è la vera gioia che vince le tenebre e il male.
EBRAISMO: la festa di Chanukkah
• Il termine: «Chanukkah» significa «Inaugurazione» della vittoria della luce sul buio.
• Si svolge tra Novembre e Dicembre.
• Dura otto giorni come la lampada del Tempio di Gerusalemme che bruciò per otto giorni per celebrare la consacrazione del nuovo altare.
• È conosciuta soprattutto col nome di «festa delle luci».
• Le candele si accendono una ogni sera e si accendono iniziando da destra.
• Il candelabro (Hanukkah) è a otto braccia più una candela supplementare (di servizio).
• L’atmosfera è di grande gioia perché si celebra il miracolo della luce.
• La famiglia si riunisce al calare della sera, si recitano preghiere e si accendono le candele o le lampade.
• I bambini ricevono dei regali, si mangiano cibi particolari. Il clima è festoso e gioioso.
... della luce del mondo
ISLAM: il significato del simbolo
• La mezzaluna è la luce che illumina le oscurità di ogni tipo come l’ignoranza o la miscredenza.
• La stella è importante per l’orientamento notturno nel periodo delle trasmigrazioni delle greggi nel deserto.
• La religione islamica illumina e guida i credenti nel cammino della loro vita.
INDUISMO: la festa di Divali
• Detta anche Deepavali che in sanscrito significa gruppo di luci. È una delle più importanti feste indiane e si festeggia nei mesi di ottobre o novembre.
• Simboleggia la vittoria del bene sul male. Durante la festa si usa accendere delle luci (candele o lampade tradizionali chiamate diya).
• In India vengono accese ovunque piccole lampade a olio - sui davanzali delle case, nelle strade, nei templi - per illuminare la notte. Per gli hindu si tratta di una festa in onore di Lakshmi, dea della fortuna e della ricchezza e sposa di Vishnu.
• I festeggiamenti per Divali si protraggono per cinque giorni.
• È la celebrazione della vita e l’occasione per rinsaldare i legami con familiari e amici.
BUDDHISMO: la festa delle lanterne galleggianti
• Festa di Loi Krathong (Loi = galleggiare, Krathong = foglie di banano intrecciate e petali di fiori di loto): durante la festa vengono preparati dei fiori, l’incenso e una candela accesa e poi deposti sull’acqua di fiumi, laghi, canali e lasciati andare alla deriva.
• Si celebra le notti di luna piena a novembre.
• Lo scopo tradizionale della cerimonia è di rendere onore alla dea delle Acque, Mae Khong Kha, al fine di ottenere acqua sufficiente per irrigare le risaie ed avere un buon raccolto. La cerimonia fornisce anche l’opportunità di una purificazione spirituale. Le preghiere recitate prima di porre il krathong nell’acqua sono espressamente rivolte a chiedere perdono per le eventuali offese arrecate ad altre persone.