Feste a bordo - Carnvevale

ARLECCHINO E BRIGHELLA

Arlecchino: Caro Brighella, senti un po’ qua!
Brighella: Dimmi, che novità?
Arlecchino: Oggi è domenica di Carnevale, ti offro un pranzetto senza eguale!
Brighella: Grazie, l’accetto. Ma chi cucina?
Arlecchino: Dietro ai fornelli c’è Colombina!
Brighella: Bene! Benissimo! Che mangeremo?
Arlecchino: Ecco: antipasto di latte e fieno, poi la minestra di pere cotte, arrosto d’uova di mezzanotte, peli di gatto con salsa molle, e infine torta di uva e cipolle!
Brighella: Ah sì? No, non posso… non posso… grazie lo stesso!
Arlecchino: Come, non vieni? Me l’hai promesso! Guarda, mi offendo. Ti picchierò.
Brighella: Calmati! Vengo ma porterò… io stesso i viveri per tutti e tre.
Arlecchino: Volevo questo, sciocco, da te!
D. Duranti, Antologia della fiaba, SEI

Comprendo

- Secondo te, Arlecchino voleva veramente offrire un pranzo a Brighella? Hai capito che cosa voleva in realtà?
- In che modo Arlecchino ha convinto Brighella a offrirgli il pranzo?


INSIEME

In coppia, imparate la parte della maschera scelta e recitate la scena alla classe.

LETTURE 2
LETTURE 2
SUPEREROI