SUSSIDIARIO DEI LINGUAGGI 4

COMPITO di REALTÀ - DALLA POESIA ALLA REALTÀ

Le parole sono un seme

Parlami, amico
ascolta ciò che dico
Se non mi parli il cielo
resta tagliato in due
e le parole amare, mie e tue
poi diventano un mare
che non sappiamo più attraversare.
Ma se prima che tutto si rovini
ci sediamo vicini
e ne parliamo insieme
allora le parole sono un seme
che poi diventa un albero
che poi diventa un bosco
dove mi riconosci, e io ti riconosco.
Ascolti ciò che dico
ci pensi e se ti piace
tu ritorni mio amico:
e questa qui è la pace.
Bruno Tognolini

GIOCO DELLA PACE
Spesso i bambini giocano «alla guerra».
Perché raramente giocano «alla pace»?

• Tocca a te inventare un gioco speciale!
SCOPO: riflettere e far riflettere sulla PACE.
MODALITÀ DI LAVORO: a coppie o in gruppo.
PREPARAZIONE: segui questa scaletta per organizzare il lavoro.
- Rifletti in classe sul significato della parola PACE, prendendo spunto dalla poesia appena letta, e sui modi di far pace più usati.
- Scrivi le parole della PACE più emozionanti che ti vengono in mente.
- Ricerca immagini riconducibili alla parola PACE.
- Ricerca la parola PACE in tutte le lingue del mondo.

• Adesso siete pronti per inventare il GIOCO DELLA PACE. Potrebbe essere un memory di parole, un puzzle, il gioco dell’oca…
• Realizza un VOLANTINO per far conoscere il gioco: disegna un’immagine che rappresenti la pace, scrivi il titolo e le regole del gioco.
• E INFINE… GIOCA E FAI GIOCARE!

AUTOVALUTAZIONE

- Prima di svolgere il compito ho pensato di essere in grado di svolgerlo? Sì. No. In parte.
- Nello svolgere l’attività mi sono sentito/a preparato/a? Sì. No. In parte.
- Al termine dell’attività, sono soddisfatto/a del lavoro svolto? Sì. No. In parte.
- Potrei ...

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