La conquista di Troia, intorno al 1200 a.C., segnò il culmine della potenza dei Micenei e anche l’inizio della loro decadenza. L’assedio prolungato per conquistare la città (circa 10 anni) e le forze militari necessarie per controllare i territori conquistati indebolirono il potere militare miceneo nei confronti degli invasori.
I Dori, nonostante tutto, introdussero in Grecia anche innovazioni, quali le tecniche della lavorazione del ferro, l’uso dell’alfabeto fenicio e la costruzione di grandi templi.
L’invasione dorica distrusse la preesistente civiltà micenea, facendo cadere la società greca in una fase di profonda decadenza culturale. Il periodo è definito dagli storici con il nome di «età buia».