LA NOSTRA CASA D’UN TEMPO



La nostra casa era grande, aveva otto camere da letto, ma solo quattro avevano la funzione di vere camere.
C’erano poi la camera delle mele, la camera delle cianfrusaglie, la camera dei bachi da seta, il camerino degli uccelli con lavandino a due piazze.
Al piano terreno c’erano la cucina, il tinello e, nel seminterrato, la cantina buia e quasi sotto terra.
Esternamente la casa era in pietra e sassi, con camino esterno tutto macchiato di caligine. Per fortuna un rosaio copriva tutte le macchie con i suoi rami rampicanti che fiorivano nella bella stagione.
Gina Marpillero, Essere di paese, Edizioni Biblioteca dell’Immagine

LETTURE 3
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CI VUOLE UN SORRISO!