Era arrivato novembre. Fo e Fa stavano tranquillamente passeggiando quando videro una mela che sembrava muoversi in mezzo alle foglie. Proprio così: camminava, non rotolava. I due amici rimasero a fissarla perplessi, quando ecco che un colpo di vento sparpagliò le foglie e così videro che sotto il frutto c’era un riccio. La mela era caduta da un albero e gli si era piantata sugli aculei del dorso. Il povero riccio aveva dondolato e strisciato, ma non era riuscito a togliersela di dosso.
Fo e Fa, con grande attenzione, la infilzarono uno da una parte e l’altra dall’altra con un sottile ma resistente rametto e poi la sfilarono. Fatto! Finalmente il riccio non aveva più quel peso sulla schiena e poté andare a rifugiarsi nella tana, dove i suoi familiari lo stavano aspettando per stringersi gli uni accanto agli altri, per scaldarsi e rimanere in letargo fi no a primavera.
CAPISCO al volo
• Osserva il disegno di novembre (anche quello nel calendario sfogliabile della classe), leggi la storia e sui puntini rispondi alle domande: attenzione agli indizi colorati.
- Chi è l’animale con gli aculei?
- Da dove è caduta la mela?
- Perché il riccio va a rifugiarsi nella tana?