Nomi e struttura

RIPASSO IN MODO ATTIVO

Leggi con attenzione.

• Rispetto alla STRUTTURA, i nomi possono essere…

• Primitivi, quando non derivano da nessun altro nome e sono formati da radice e desinenza:

fior-e • libr-o

• Derivati, quando derivano da un altro nome con l’aggiunta di un prefisso o di un suffisso e assumono un significato diverso:

fior-aio • libr-eria • scontento • imprevisto

• Alterati, quando aggiungono una sfumatura di significato al nome primitivo attraverso l’uso di particolari suffissi:

• Composti, quando sono formati dall’unione di due parole diverse:

aspirapolvere • sottopassaggio • pescespada

SVOLGO LE ATTIVITà

1. Sul quaderno crea una tabella come quella che vedi qui sotto e scrivi i seguenti nomi al posto giusto nelle colonne:

lampone • lampadario • libretto • gattaccio • marinaio • lavoratore • aquilone • lattaio • bottino • roseto • giorno • fiumiciattolo • boschetto • acquario • focaccia.

Primitivo	Alterato	Derivato

2. Sottolinea in ogni gruppo il nome alterato.

Fai attenzione ai falsi alterati!

a) caramella • gonnella • ciambella;

b) scontrino • tavolino • postino;

c) oggetto • dialetto • cancelletto;

d) torre • torrone • torretta;

e) braccio • postaccio • ghiaccio;

f) impiastro • cuginastro • disastro.

3. Sottolinea i nomi composti:

lavastoviglie • telefono • melograno • cuoco • pallavolo • scolapasta • altalena • sabbia • fuoristrada • centrotavola • armadietto • antiruggine • sedia • buonumore • lampadina • timone