CLASSE 4 Quando Dio infonde coraggio legge l insegnante Il segreto del coraggio Antichi codici di Sebaste parlano di una giovane fanciulla di nome Manuela, che aveva fatto parte del gruppo delle discepole che avevano accompagnato Gesù fin sul Calvario. Manuela era timida, di una timidezza a volte addirittura imbarazzante. Non spiccicava una parola, se ne stava zitta per ore, senza rivolgere la parola a nessuno. Le mancava il coraggio di qualunque iniziativa, di qualunque opinione. Eh sì il coraggio! Era quello che le mancava. Pietrificata da mille paure, avrebbe dato un braccio per ottenere un briciolo di coraggio. Tuttavia, Manuela ascoltava. Era davvero una buona ascoltatrice. Correva ad ascoltare profeti, eremiti, maestri e messia che passavano dal suo villaggio e da tutti aveva imparato qualcosa. Nessuno, però, le aveva insegnato il segreto del coraggio. Finché un giorno, sul lago di Tiberiade, incontrò Gesù. E fu come se il suo cuore palpitasse di un nuovo inatteso ardore. Restò folgorata da quel giovane uomo che parlava senza tremare davanti a folle immense. Era sopraffatta dalle sue parole. Parole grandi, traboccanti di fiducia e di coraggio. Alla notizia della risurrezione, Manuela non aveva avuto bisogno né di visioni né di conferme. Non le importava di vedere e toccare le ferite del costato di Cristo, non aveva avuto bisogno di incontrarlo sulle rive del lago o lungo la strada per Emmaus. Subito aveva creduto. E spinta da un audacia mai avuta prima, si era fatta pellegrina per annunciare le parole del Messia, dell unico vero Messia mandato da Dio, che le aveva insegnato il segreto del coraggio . Manuela non aveva più paura. Vagava per paesi e villaggi e radunava le donne. Sapeva che, se si fosse rivolta agli uomini, sarebbe stata derisa, cacciata e malmenata. Non cercava le piazze, ma i luoghi appartati. Si sedeva ai bordi di un pozzo, sotto un sicomoro, nelle vicinanze del forno del pane, sotto un pergolato e cominciava a parlare alle donne che incontrava. Le parole le uscivano chiare e nette dalle labbra. Non preparava mai i suoi discorsi. Sapeva di non essere lei a scegliere le parole, lo Spirito promesso dal suo Signore gliele suggeriva. Un giorno le si avvicinò una donna, che era stata profondamente impressionata da una sua predica. Si sedette accanto a Manuela e, un po intimidita dalla fierezza di quella donna, domandò: «Dimmi, qual è il segreto del coraggio? . «L umiltà. Così mi ha insegnato il maestro . La donna stette un attimo pensierosa, in silenzio, poi superando la titubanza chiese ancora: «E che cos è l umiltà? . «Essere la prima a dire Ti voglio bene! . (Antica leggenda dell Asia Minore, Leggende cristiane, Piemme) DOMANDE GUIDA 1. 2. 3. 4. 38 Con quali aggettivi descriveresti Manuela all inizio della storia? Quale Maestro le ha insegnato il segreto del coraggio? Che cosa cambia nella vita di Manuela? Con quali aggettivi la descriveresti alla fine della storia?
Guida docente classi 4-5
Gocce di vita