Guida docente classi 4-5

CLASSE 4 RACCONTI Quando Dio chiama legge l insegnante Il generale Gedeone 32 C era una volta un giovane, chiamato Gedeone, che viveva nella terra che Dio aveva dato agli Ebrei. Erano tempi pieni di guerre, di pericoli, di tradimenti. Perfino il popolo ebreo si era un po dimenticato di Dio. Uomini, donne e bambini erano costretti a vivere nascosti nelle grotte delle montagne, in mezzo alle rocce e ai dirupi. Avevano paura dei Madianiti e di altre feroci tribù del deserto che erano come uno sciame di cavallette. Avevano tanti cammelli che non si riusciva nemmeno a contarli, e dove passavano devastavano tutto. Piombavano all improvviso sui poveri Ebrei e rubavano raccolti e bestiame. Gedeone era un giovane sveglio e giudizioso. Un giorno, il padre gli ordinò di trebbiare il grano e Gedeone calò il mucchio delle spighe dentro un grosso tino. Così avrebbe potuto fare il lavoro senza farsi vedere dai Madianiti, che avevano sempre spie nei dintorni. Improvvisamente gli apparve un angelo, un messaggero di Dio, che gli disse: «Tu sei un uomo forte e valoroso: il Signore è con te . «Fai in fretta a dire: Il Signore è con te ... rispose Gedeone asciugandosi il sudore. «Qui le cose vanno di male in peggio. Se il Signore fosse veramente dalla nostra par te, ci sarebbe capitato tutto quello che ci capita? I nostri vecchi raccontavano tante belle storie: Dio ci ha tirato fuori dall Egitto, ci ha salvati di qui, ci ha salvati di là... Ma ora ci ha abbandonati nelle mani dei Madianiti . L angelo gli parlò con la voce stessa di Dio. «Proprio per dimostrare che non vi ho abbandonati, io mando te. Va a liberare il mio popolo dai Madianiti! . Gedeone si fece piccolo piccolo. «Io? Non dirlo neanche per scherzo. La mia famiglia è la più povera di tutte e io sono il più giovane . La voce di Dio si fece seria. «Gedeone, Gedeone, se io sono con te non ci sarà Madianita che tenga... . Il giovane Gedeone era sinceramente impaurito: un compito così non se lo sarebbe proprio aspettato. «Ma come faccio ad essere sicuro che sei proprio il Signore? chiese sospettoso. La visione indicò un fagottino posato in un angolo. «Che cosa c è lì dentro? . «Il mio pranzo rispose Gedeone. «Anzi, se vuoi favorire, mangiamo un boccone insieme . «D accordo disse la voce del Signore. Sorridendo, l angelo toccò il fagotto con la punta del bastone. Scoccò una terribile fiammata e, in mezzo alle lingue di fuoco, sparirono l angelo e il pranzo di Gedeone. Senza prendersela troppo per dover stare a digiuno, Gedeone partì di corsa verso casa. Non stava più in sé per la felicità perché aveva parlato con Dio. Quella notte stessa, mentre tutti dormivano, Gedeone distrusse l altare che i suoi compaesani avevano costruito nella piazza principale del villaggio e dedicato a una divinità chiamata Baal. Al suo posto costruì un altare al Signore Dio. Il mattino dopo, quando gli abitanti del villaggio si accorsero che l altare di Baal non c era