CLASSE 5 «Mio caro bambù, devo farti ancora di più. Devo spaccarti in due e strapparti il cuore. Se non posso farti questo non posso usarti . Il bambù non poté più parlare. Si chinò a terra. Così il Signore del giardino abbatté il bambù, tagliò i rami, levò le foglie, lo spaccò in due e ne estirpò il cuore. Poi portò il bambù alla fonte di acqua fresca vicino ai suoi campi inariditi. Là, delicatamente, il Signore dispose l amato bambù a terra: un estremità del tronco la collegò alla fonte; l altra la diresse verso il campo arido. La fonte dava acqua, l acqua si riversava sul campo che aveva tanto aspettato. Poi fu piantato il riso, i giorni passarono, la semenza crebbe e il tempo della raccolta venne. Così il meraviglioso bambù divenne realmente una grande benedizione in tutta la sua povertà e umiltà. Quando era ancora grande e bello e grazioso, viveva e cresceva soltanto per se stesso e amava la propria bellezza. Al contrario ora, nella sua condizione di povertà, era divenuto un canale, che il Signore usava per rendere fecondo il suo regno. (Da un racconto popolare cinese) DOMANDE GUIDA 1. 2. 3. 4. 5. 6. 226 Chi sono i protagonisti della storia? Perché il Signore era addolorato nel fare le sue richieste? Perché il bambù accontenta il suo Signore? In che modo si è sacrificato il bambù? Per che cosa? Come questa storia si lega alla Pasqua? Questa storia ti ricorda qualche episodio della vita di Gesù?
Guida docente classi 4-5
Gocce di vita