Il parco

IL PARCO Il parco era quadrato e verde. I prati erano attraversati da neri e orribili sentieri asfaltati. Nel parco c erano alberi e cespugli, verdi e folti d estate, spogli e neri d inverno. D estate, quando Joaklim si metteva sotto gli alberi folti e alzava gli occhi, il cielo era verde. D inverno, il cielo sopra quegli stessi alberi era grigio e azzurrino. Prima che le foglie cadessero, nelle sere scure, i cespugli erano pieni di nascondigli. Di sera uscivano strani rumori dai cespugli. D estate il parco era pieno di carrozzine e di gente che prendeva il sole sull erba e c erano tantissime panchine rosse. Era pieno di rumori: soprattutto di quelli dei bambini nel campo giochi. E il vento soffiava tra le chiome degli alberi. Le chiome degli alberi erano ancora piene di foglie, ma cominciavano a riempirsi di vuoti e a cambiare colore. Era settembre, nel parco. T. Haugen, Gli uccelli notturni, Salani Editore 52 050_071_RUDI_LETTURE_3.indd 52 18/11/19 15:32