GUIDA PER L'INSEGNANTE 4-5

CLASSE QUARTA PROPOSTA OPERATIVA L avventurosa storia del profeta GIONA viene presentata a pagina 16. La storia di Giona L'ANtICO tEstAmENtO Il profeta Giona Durante questo periodo così triste e difficile per la storia di Israele Dio, come abbiamo visto con Daniele, fece sorgere in mezzo al popolo dei profeti che cercarono di tener viva la fiducia in Lui e nell alleanza che Egli aveva promesso a Israele. Il profeta Giona scrisse il suo libro probabilmente dopo il ritorno dall esilio. Il messaggio centrale del libro è che Dio ha scelto Israele per salvare tutti gli altri popoli. Giona, però, rifiutò la chiamata di Dio di convertire la città di Ninive, capitale dell Impero assiro, abitata da un popolo non credente in IHWH, ma Il Signore fece in modo che Giona fosse inghiottito da un grande pesce. Nel ventre di quel mostro marino il profeta chiese perdono per non aver ubbidito a Dio. CurIOsItA Il libro di Giona ha ispirato anche opere della letteratura. Celebre è il romanzo di Carlo Collodi, Le avventure di Pinocchio, stampato nel 1883. Pinocchio finirà inghiottito nel ventre di un grosso pescecane, dove troverà il papà Geppetto. Siccome il terribile mostro dormiva per l asma con le fauci aperte, Pinocchio e Geppetto riusciranno miracolosamente a fuggire dal ventre del pescecane e a salvarsi la vita. G FATTI LEGGERE DALL INSEGNANTE LA STORIA DI GIONA CHE SI TROVA NELLA GUIDA DELL INSEGNANTE. Un giorno Dio chiamò Giona perché IN AZIONE portasse agli abitanti di Ninive il suo messaggio. Dio disse: «Giona alzati e va a Ninive, il peccato di quella città è troppo grande: parla loro perché cambino condotta! . Giona però non voleva andare e decise di fuggire lontano dal Signore e dalla missione che gli era stata affidata. Si recò a Giaffa e si imbarcò su una nave diretta a Tarsis. Il Signore, vedendo che Giona era fuggito, mandò una tempesta tanto forte che la nave rischiava di sfasciarsi: tutti i marinai, che venivano da diversi paesi, furono presi da una grande paura e ognuno si mise a pregare il proprio dio. Andarono anche da Giona, che dormiva nella parte interna della nave, lo svegliarono e gli dissero di pregare il suo Dio. Ma vedendo che la tempesta non cessava, i marinai pensarono che fosse la volontà di un dio, a causa del comportamento di qualcuno che stava sulla nave. Così tirarono a sorte per vedere di chi fosse la colpa e la sorte cadde su Giona. Giona allora confessò di essere un israelita e di adorare il Dio del cielo. Disse anche che stava fuggendo da lui e che, se volevano far cessare la tempesta, avrebbero dovuto gettarlo in mare. I marinai gettarono Giona in mare e la tempesta si calmò. Giona restò solo e le acque lo coprirono. Il Signore non voleva che Giona morisse, così mandò un grosso pesce che lo inghiottì e lo custodì nel suo ventre per tre giorni. Nel ventre del pesce Giona riconobbe il suo errore e lodò il Signore che non lo aveva abbandonato. Il Signore ordinò al pesce di liberare Giona, e Giona si ritrovò sano e salvo sulla spiaggia. Quando il Signore tornò a chiedere a Giona di andare a Ninive, Giona vi andò senza ribellarsi. Giunto in città, iniziò a percorrerne le vie predicando: «Ancora quaranta giorni e Ninive sarà distrutta! . Tutta la città ascoltò le parole del profeta Giona e comprese il messaggio del Signore. Gli abitanti di Ninive decisero di cambiare vita: ricchi e poveri, uomini, donne e bambini, tutti fecero penitenza con digiuni e preghiere. Dio vide quanto facevano e come si erano convertiti scegliendo la via del bene, e li perdonò. Qui sotto trovi il CODICE A COLORI per realizzare la pixel art nella TAVOLA GIOCO proposta nella pagina a fianco (ogni colonna va dal basso verso l alto). 16 43